18 maggio 2021
L'azionamento di questo tipo di frizione viene effettuato mediante un bimetallo, ovvero mediante due leghe assemblate, con differente coefficiente di dilatazione.
A seconda della temperatura del flusso d'aria, che proviene dal radiatore e colpisce il bimetallo, il mozzo può comportarsi diversamente.
Quando la temperatura del flusso d'aria aumenta (la temperatura del liquido di raffreddamento è alta), il bimetallo tende a flettersi verso il lato con il coefficiente di dilatazione più basso e la valvola del mozzo si apre, facendo entrare del fluido viscoso nella camera di lavoro della frizione. In questo modo si accoppia la frizione e si produce una trasmissione di potenza al ventilatore.
Quando la temperatura del liquido di raffreddamento è più bassa, la temperatura del flusso d'aria che interessa il bimetallo diminuisce, tornando nello stato di riposo e chiudendo la valvola. Ciò fa sì che la frizione si disaccoppi e interrompa la trasmissione di potenza al ventilatore.
Scopri qui i nostri mozzi viscostatici ad attivazione bimetallica!
ALTRE NOTIZIE
COJALI S.L.
INFORMAZIONI E NOTIZIE
PERCHÉ È IMPORTANTE GARANTIRE IL CORRETTO FUNZIONAMENTO DI UN MOZZO NUOVO IN UN VEICOLO PRIMA DI LANCIARLO SUL MERCATO